Vite dei Santi
i nostri modelli e protettori

Bouquet spirituale:

10 novembre

Sant'Andrea Avvelino
Sant'Andrea Avvelino

Sant'Andrea Avvelino
Confessore
(1521-1608)

Chiamato prima Lancellotto Napolitano, avvenente della persona, e di coscienza puro per piacere a Maria SS. di cui fu sempre devotissimo, fu altresì dottore assai erudito nell'uno e nell'altro diritto.

Fatto poi sacerdote, tratto per molto tempo nel foro ecclesiastico le cause. Una bugia ch'egli proferì nel disputare, lo mortifico di modo che egli ritirassi nella Congregazione dei Teatini. In essa fece due voti, di contraddire sempre la propria volontà e di crescere in santità ogni giorno; e ciò che promise mantenne.

Stabili varie case del suo ordine anche in Piacenza ed in Milano, riformò alcuni monasteri, tollerò gravi persecuzioni con allegrezza ed ottenne che non fosse punito un suo feritore. Gli fu concesso il dono delle profezie e dei mira coli.

Indebolito da lunga fatica e vecchiaia fu colto dall'apoplessia mentre stava cominciando la messa nel 1668; la sua festa è celebrata al 10 novembre. All'intercessione di lui si raccomandano gli apoplettici, e tutti coloro che desiderano morire della morte del giusto.

Riflessione. Bisogna considerare ogni giorno come l'ultimo della nostra esistenza; e metterci ogni sera a dormire preparati a qualunque esito potesse avere quella notte, che è fors' anche l'ultima della nostra vita.

Le Vite dei Santi per ciascun giorno dell’anno, Milano, Presso Carlo Barbini, editore, 1879

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