Sant'Andrea
Apostolo e martire
(† verso all'anno 62)

Sant'Andrea, fratello di San Pietro, fu il primo degli Apostoli a conoscere Gesù Cristo, subito dopo il suo Battesimo sulle rive del Giordano. Tuttavia, la sua chiamata definitiva arrivò solo quando Gesù incontrò lui e suo fratello Simone, mentre gettavano le reti per la pesca, nel lago di Tiberiade, e disse a entrambi: "Seguitemi e vi farò diventare pescatori di uomini".

Dopo la Pentecoste, Andrea predicò a Gerusalemme, in Giudea, in Galilea e poi andò a evangelizzare gli Sciti, gli Etiopi, i Galati e vari altri popoli fino al Ponto-Euxino. I sacerdoti dell'Acaia si preoccuparono di inviare la notizia del suo martirio, di cui erano stati testimoni oculari, alle chiese di tutto il mondo. Minacciato dal supplizio della croce, disse: "Se temessi questo supplizio, non predicherei la grandezza della croce". Il popolo accorre in difesa dell'apostolo da ogni parte della provincia e minaccia il proconsole di morte. Ma Andrea si presenta, calma la folla di cristiani agitati, li incoraggia a rassegnarsi e raccomanda loro di essere pronti alla battaglia.

Il giorno dopo, di nuovo minacciato: "Questa tortura", disse al giudice, "è l'oggetto dei miei desideri; le mie sofferenze non dureranno a lungo, le tue dureranno per sempre, se non credi in Gesù Cristo". Il giudice, adirato, lo fece condurre nel luogo della tortura. Durante il cammino, l'Apostolo consolò i fedeli, placò la loro rabbia e raccontò la sua felicità. Da lontano, appena vide la Croce, gridò a gran voce:

"Ti saluto, o Croce consacrata dal sacrificio del Salvatore; le tue perle preziose sono le gocce del suo sangue. Vengo a voi con gioia, ricevete il discepolo del Crocifisso. O buona Croce, così a lungo desiderata, così ardentemente amata, restituiscimi al mio divino Maestro. Per mezzo di te possa essere ammesso alla gloria di Colui che per mezzo tuo mi ha salvato".

Si spogliò dei suoi abiti, li distribuì ai carnefici e fu poi legato a una croce di forma particolare, da allora chiamata Croce di Sant'Andrea. Il Santo, dall'alto della sua Croce, esortava i fedeli, predicava ai pagani, che a loro volta si commuovevano. Mezz'ora prima di esalare l'ultimo respiro, il suo corpo è stato inondato da una luce celestiale, che è scomparsa al momento del trapasso.

Tradotto dal francese: Abbé Léon Jaud, Vie des Saints pour tous les jours de l'année, Tours, Mame, 1950

Riflessione. Gli atti degli apostoli sono un allegato de' più gloriosi della verità e della fede di Gesù Cristo.

Le Vite dei Santi per ciascun giorno dell’anno, Milano, Presso Carlo Barbini, editore, 1879