San Simone da Trento
Fanciullo e Martire
(† 1472)

San Simone nacque in Trento città celebre per l'ultimo concilio generale che si tenne contro i protestanti nel secolo XVI.

I Giudei di questa città raccoltisi nella loro sinagoga il martedì della settimana santa dell'anno 1472 risolvettero, a sfogare il loro odio contro Cristo e i Suoi discepoli, di scannare un fanciullo cristiano all'indomani della lor Pasqua. Ed uno fra essi avendo trovato alla porta d'una casa un fanciulletto di due anni di nome Simone, con per fide carezze lo lusingò e lo condusse con sé alla Sinagoga, dove gli tolsero la vita aprendogli ferite in tutto il corpo e ricevendone il sangue in un bacino: e spirato che fu l'innocente fanciullo gli cantarono intorno: «Ecco come abbiam trattato Gesù, Dio dei cristiani; possano i nostri nemici essere cosi confusi.»

Nascosto il cadavere in più luoghi, Dio permise però che venisse scoperto si atroce delitto, e i colpevoli furono condannati a morte: fu distrutta la Sinagoga e fondata una cappella là dove il fanciullo fu martirizzato.

Riflessione. Tremiamo al pensiero della giustizia di Dio; il delitto potrà sfuggire le leggi e i castighi di quaggiù, ma agli sguardi di Dio nulla è celato. Ei lo lascia impunito qualche istante, e veglia ed aspetta: ma giunge il dì della giustizia e terribile essa lo coglie.

Le Vite dei Santi per ciascun giorno dell’anno, Milano, Presso Carlo Barbini, editore, 1879