Bouquet spirituale:
3 aprile
San Riccardo nato in Inghilterra sorti dalla culla un carattere dolcissimo e assai inclinato alla virtù. Dopo aver fatto i suoi studi in Parigi vivendo una vita austerissima, ei ritornò in Inghilterra, indi a Bologna in Italia per studiarvi il diritto canonico. La scienza ch'egli acquisto, la sua modestia e la sua pietà levarono in gran fama il suo nome é poco tempo appresso l'arcivescovo di Canterbury Sant’ Edmondo lo chiamò presso di sé e lo scelse per accompagnarlo nel suo esilio in Francia, dove l'ordinò prete.
Ritornato in patria ottenne un posto degno del suo merito coll'essere eletto vescovo di Chichester. Entrato al governo della sua chiesa, ei ne disimpegnò i gravi offici con quello zelo e felice successo che era da aspettarsi dalla sua santità. Fu ammirabile in ispecie la sua fermezza nel mantenere l'ecclesiastica disciplina, e quella carità con che egli abbracciava tutti i poverelli, largheggiando con loro d'ogni sussidio. Mentre egli era incamminato per predicare una crociata contro i Saraceni, la morte lo sorprese l'anno 1253.
Riflessione. Non basta al cristiano pregare da solo a solo per sé, ma unirsi deve pur cogli altri nelle pubbliche preghiere, non essendo alcun uomo privato soltanto, ma membro altresì d'una società che tutta unita ha d'uopo di grazie speciali da Dio.
Le Vite dei Santi per ciascun giorno dell’anno, Milano, Presso Carlo Barbini, editore, 1879