Bouquet spirituale:
25 settembre
Predicò la fede nel territorio di Albi, ad Agen, poi nell'Alvergna, nell'Angiò e a Beauvais, finché in Amiens sparse il suo sangue per la fede, verso l'anno 287. Scorgesi da'suoi atti, ch'ebbe per patria Pamplona, ove è onorato come principe patrono questo San Firmino detto il Confessore.
A lui fu fabbricata una chiesa ove Faustiniano suo padre lo aveva seppellito, ma poi questa chiesa fu dedicata alla Santa Vergine.
Il venerato martire Firmino onorasi il 25 settembre, ed è annoverato fra coloro che con maggiore intrepidezza sostennero le verità del yangelo e posposero tutte le mollezze della vita all'austerità della cattolica religione. Molte città si posero sotto il patrocinio di questo intrepido sostenitore della dottrina di Gesù Cristo, e gli furono erette molte chiese e cappelle.
Riflessione. La presenza de' tormenti anche più dolorosi tutt'altro che impaurire i sostenitori della fede, anzi gli animava a proseguire nella loro divina missione, poiché al patibolo salivano colla sicurezza di chi è certo del suo trionfo e vi salivano cantando inni e lodi al Signore.
Le Vite dei Santi per ciascun giorno dell’anno, Milano, Presso Carlo Barbini, editore, 1879