San Eucherio
Vescovo
(† 743)

Nacque S. Eucherio a Orleans da illustre famiglia, ed allevato dalla sua pia madre nell'amore della virtù, attese allo studio delle sacre scritture, e in ispecie delle lettere di S. Paolo, che seppero cosi distaccargli il cuore dal mondo, che rinunziando al secolo risolvette ritirarsi in qualche solitudine.

Recatosi quindi al monastero detto Gemerico, per sette anni in che vi si mantenne, diede si chiari esempi di penitenza e di umiltà, che ognuno sentiva per lui rispetto e venerazione. Morto il vescovo d'Orleans di lui zio e scelto egli a suo successore, vinto al pensiero dei pesi dell' Episcopato, piangendo scongiurava i suoi monaci s'opponessero alla sua partenza: ma cedendo infine al volere di Dio e consacrato vescovo seppe compire a tutti i doveri del suo ministero con tale zelo che presto operò i più felici cangiamenti di costumi nel suo popolo.

Essendo egli opposto all'usurpazione dei beni della Chiesa di cui Carlo Martello regalava i suoi ufficiali, venne esiliato nella città di Colonia e poi in quella di Liegi, dove mori nel 743.

Riflessione. Intero disprezzo del mondo e di tutte le sue vane lusinghe, questo è quello che Dio richiede dal cristiano che brama salvarsi; poiché a che gli gioverà qualunque bene di quaggiù se l'anima poi va perduta?

Le Vite dei Santi per ciascun giorno dell’anno, Milano, Presso Carlo Barbini, editore, 1879