San Canuto IV
Re di Danimarca e Martire
(† 1086)

San Canuto re di Danimarca diede prove sin da giovanetto della sua grandezza d'animo e della sua virtù, e fatto giovine mostrò il suo valore liberando i mari dai corsari, che li infestavano e sottomettendo molti popoli vicini, che desolavano la Danimarca colle loro scorrerie.

Fatto re nel 1080 dopo la morte del padre e del fratello, estese le sue conquiste e levò alto grido di sé colle sue vittorie, fra l'ebbrezza delle quali ei non cessò di mostrarsi fedele seguace di Cristo, ai cui piedi veniva a deporre la sua corona.

Inviò ministri zelanti, che predicassero il Vangelo negli stati da lui conquistati e stabilite le cose del regno non pensò che a farvi rifiorire la giustizia, la pietà e la religione, studiando ogni via di render felici i suoi sudditi.

Ma i cattivi, che trovavano nella severità delle sue leggi uno scoglio alla loro malvagità lo perseguitarono lungo tempo, finché inseguitolo in un'isola, dov'egli si era rifuggito, lo trapassarono d'un colpo di lancia davanti l'altare della Chiesa di San Albano martire. La sua morte avvenne circa l'anno 1086.

Riflessione. Questa dev'essere la prima sollecitudine di chi è posto in grado superiore ad altrui, render felici quelli che da lui dipendono e splendere loro esempio delle più belle virtù religiose e sociali.

Le Vite dei Santi per ciascun giorno dell’anno, Milano, Presso Carlo Barbini, editore, 1879