San Benigno
Confessore, Sacerdote e Martire
(† 179)

Tutti i martirologi ne fanno fede che San Benigno fosse discepolo di San Policarpo, e che siasi recato nel paese delle Gallie con Sant’Andochio e San Tirzo, al pari di lui animati di fervido zelo per seminarvi la verità della fede, senza di cui è impossibile piacere a Dio, compassionando le tante anime che, prive della medesima, se ne andavano in perdizione.

Dopo aver San Benigno predicato in vari luoghi, passò nella città di Langres, poi in quella di Digione, nella quale città ottenne valorosamente e con costanza indomabile la gloriosa palma del martirio nell'anno 179, dopo aver sostenuti i più duri supplici.

Egli venne sepolto presso il luogo dove avea sofferto i tormenti, San Gregorio fece fabbricare una chiesa sulla sua tomba. La sua festa anniversaria fu stabilita al 1.° novembre che è probabilmente il giorno del suo martirio.

Riflessione. Coll’esempio di quegli atleti intrepidi del Vangelo noi possiamo ottenere dei grandi trionfi nel diffondere le verità in mezzo ai sociali errori, e nel convertire anche gli altri erranti ancora sulla via della perdizione ai gloriosi precetti della fede.

Le Vite dei Santi per ciascun giorno dell’anno, Milano, Presso Carlo Barbini, editore, 1879