Vite dei Santi
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Bouquet spirituale:

13 agosto

Dormizione di Maria, O.D.M. pinxit
La Dormizione di Maria
O.D.M. pinxit

La Dormizione
della Beata Vergine Maria

Con queste parole della sua orazione alla Messa del 15 agosto, la Chiesa afferma chiaramente che la Vergine Maria è morta: "Riconosciamo che è morta secondo la condizione della carne". Gesù Cristo è morto perché ha preso su di sé tutti i peccati del mondo e ha accettato di portarne tutte le pene. Come Salvatore e Redentore del genere umano, doveva essere punito per i crimini di tutti gli uomini, ma per la Beata Vergine non era gravata dai nostri peccati e la sua morte non era un mezzo che Dio aveva scelto per la nostra redenzione...

La Beata Vergine accolse gli apostoli riuniti in occasione della sua morte con meravigliosa gioia e umiltà. Alzando gli occhi e lo spirito al cielo, ringraziò Dio per la grazia di vedere questi degni strumenti della sua potenza e gloriosi predicatori del suo Vangelo. Con un discorso mirabile, la Beata Vergine consolò gli apostoli, angosciati dalla sua imminente partenza. Diede loro la sua benedizione più che materna e li esortò a continuare a lavorare con coraggio per fondare la Chiesa che chiamava sua Madre... Promise di assisterli potentemente dal cielo, usando tutto il suo credito presso il suo Figlio divino per ottenere loro l'abbondanza di grazie di cui avevano bisogno per adempiere degnamente ai loro doveri e per completare l'opera della propria santificazione.

Pur avendo settantadue anni, la Vergine Maria non era affatto malata. Non c'era alcun segno di vecchiaia in lei e il suo volto gentile era rimasto bello come sempre. Il suo volto irradiava gioia e tradiva la felicità per il ricongiungimento con il suo Sposo.

Al momento di restituire a Dio la sua anima benedetta, Maria si inchinò modestamente sul suo letto, si mise nella posizione in cui desiderava essere sepolta e ripeté il suo Fiat: "Mi sia fatto secondo la tua parola". Dopo aver aggiunto questa parola divina pronunciata dal Figlio sulla croce: "Affido, Signore, il mio spirito nelle tue mani", la Beata Vergine spirò in un impronunciabile slancio d'amore.

Questa morte", dice San Giovanni Damasceno, "fu indolore, come indolore era stato il suo parto, quando aveva dato alla luce Gesù Cristo. Non ebbe altra causa che la veemenza del suo amore, il cui grande sforzo la sua natura non era in grado di sopportare. La potenza di Dio l'aveva sostenuta fino a quel momento in mezzo a quell'inferno, che l'aveva mantenuta in vita, ma avendo questa potenza cessato per un momento la sua azione, Ella cessò nello stesso tempo di vivere...". Altri santi sono morti nell'amore, cioè amando Dio nel momento presente, ma la Madre della santa dilezione è morta per amore, ed è stato l'amore a toglierle la vita naturale per darle una vita di gloria.

Secondo alcuni dottori, il suo Figlio divino si offrì di non morire, ma Maria scelse la morte in conformità alla morte del Redentore. Grazie a questo sacrificio, ricevette il potere sovrano di procurare la grazia di una morte santa a coloro che stavano morendo e che la invocavano, e di assisterli nella loro ultima lotta. Morendo, la Beata Vergine Maria divenne così l'Asilo, l'Avvocata e la Patrona di tutti i morenti, attenuando e mitigando il dolore che tutti noi proviamo nel morire. D'ora in poi potremo invocarla nella nostra ultima ora con una fiducia ancora maggiore nella sua bontà materna.

Tradotto dal francese da un riassunto dell'O.D.M.

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