Sant'Uberto
Vescovo
(† 727)

Passò dalla vita profana al servizio celeste, e unto sacerdote, divenne vescovo di Liegi. Si narrano diverse leggende popolari sulle circostanze che accompagnarono questa conversione, ma non sono fondate su prove ben accertate.

È però luminosamente comprovata la sincerità della sua conversione da ciò, che le ingiurie più atroci, che gli furono fatte, non faceano che accendere sempre più il sụo zelo nel servizio di Dio. Nel 720 eresse a Maestricth una bella chiesa al martire suo antecessore San Lamberto, penetrò nelle foreste delle Ardenne ad abbattere gli idoli che vi erano.

Mori al 30 maggio 727; le sue reliquie furono il 3 novembre 825 sepolte onorevolmente all'abbadia d'Audain nelle Ardenne, dove egli aveva segnalato il suo nome col beneficio costante e zelante della predicazione.

Riflessione. Dio sempre mirabile nelle sue misericordie impiega mezzi straordinarii per richiamare dalla via profana alcuni dei più mondani e consacrarli interamente al suo servizio, affinché niuno disperi, ma tutti sappiano che i peccati del passato non sono più d'impedimento alla santità quando sono detestati e perdonali, ma stimolo a maggior bene.

Le Vite dei Santi per ciascun giorno dell’anno, Milano, Presso Carlo Barbini, editore, 1879