Vite dei Santi
i nostri modelli e protettori

Bouquet spirituale:

12 novembre

San Martino, Papa e Martire
San Martino I

San Martino I
Papa e Martire
(† 655)

Nacque in Todi città dell'Umbria da nobili e ricchi genitori. Riusci valente nella eloquenza e nella filosofia; si diede in seguito agli studii sacri, onde riuscir utile alla Chiesa.

Recatosi a Roma, fu promosso al Sacerdozio, due volte mandato come Nunzio apostolico alla corte di Costantinopoli; e morto il papa Teodoro, innalzato a quella sede il 7 luglio 649.

L'Imperatore Costante pretendeva che i vescovi d'occidente ed il papa stesso sottoscrivessero un suo editto favorevole all' eresia di Monoteliti. Martino, adunato in Roma un concilio di 150 vescovi, condannò l'eresia ed i suoi difensori e fautori.

Arrestato per ordine dell'imperatore, dopo lungo e disastroso viaggio ed una orribile prigionia in Costantinopoli, fu abbandonato a'soldati, che spogliato ed incatenato lo strascinarono per le vie ludibrio della plebe e da una in altra prigione, di cui rimasero insanguinate le scale.

Esigliato nell'isola Chersoneso in mezzo a gente barbara, dopo quattro mesi che vi sosteneva con eroica rassegnazione patimenti di ogni sorta e l'abbandono di tutti, fu da Dio chiamato all'eterno riposo il 16 settembre del 655.

Riflessione. Se mai ci accadesse consimili prove, ricordiamo ciò che scrisse questo San Pontefice: «Il Signore manda le tribolazioni in quella misura che sa essere convenevole a ciascuno per santificarlo e dà la grazia di fare la sua volontà e di compiere la propria carriera.»

Le Vite dei Santi per ciascun giorno dell’anno, Milano, Presso Carlo Barbini, editore, 1879

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